Wednesday, December 23, 2009

Preview of Ammonio Acido

ITA: Come anticipato alcuni mesi fa, eccovi in anteprima alcune tavole della graphic novel a cui sto lavorando, insieme con Marco Castagnetto. Sua infatti è la storia e la sceneggiatura di questo incredibile viaggio allucinante.

ENG:  Some preview pages of Ammonio Acido, the new graphic novel I'm illustrating, written by Marco Castagnetto. A trip in life, death, magic and soul. Stay tuned for more, soon.







Sunday, December 13, 2009

DAYDREAMING EXPO' 2009





















 L'Associazione culturale DayDreaming Project, in collaborazione con KNULP presenta:

DAYDREAMING EXPO’ 2009

dalle Gallerie virtuali agli spazi reali
3a edizione
Esposizione Collettiva

Giovedì 17 dicembre 2009 evento inaugurale:
ore 20,30
presso il bar libreria KNULP
in via Madonna del Mare 7/a, Trieste
Interventi musicali dei
BACHIBAFLAX
Interventi multimediali a cura del DDproject

In mostra:
Andrea Alverà, Aka B., Bark AAbaye, Denise Alba, Luca Cervini, Katia Chausheva, Robert Fischer, Davide Garbuggio, H.O.T.B., Diego Iaconfcic, Yves Leqoc, Tommaso Lizzul, Guglielmo Manenti, Matteo Nazzari, Yell Saccani, Chiara Perini, Reportage Pride, Nanni Spano, Tom Hoops, Pierpaolo Koss, Edoardo Veneziano, Guido Zamattio.

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In esposizione : L'Unicorno e La Solitudine di Re Mida

The Unicorn and The Loneliness of King Midas will be exposed at this art collective.

Monday, November 9, 2009

Novità e prossime uscite.




















Astronauts,  pag. 1 di 4 © Luca Cervini 2009

Spendo due parole per le ultime novità che riguardano i miei lavori, a partire dai fumetti.
Il mio particolare interesse per questa forma di comunicazione e una serie di fortunati incontri hanno dato luogo ad alcuni piacevoli risultati.

La prima novità è che una mia storia breve, dal titolo "Astronauts", 4 pp. in b/n, sarà pubblicata verso fine Novembre sul volume 4 della rivista di fantascienza Solaris*, edita Cagliostro E-press.
E' per me un esordio che apprezzo particolarmente e ringrazio la Cagliostro per avermi dato l'opportunità concreta di avvicinarmi per la prima volta a un mondo, quello del fumetto, che offre molteplici possibilità di espressione.

Un'altra grossa novità è che sto illustrando un fumetto di più ampio respiro, sviluppato come una graphic novel, in collaborazione con uno sceneggiatore di indubbio talento, Marco Castagnetto.
Non mi dilungo oltre e vi rimando a breve per informazioni più dettagliate su questo ottimo progetto, nel quale credo molto.

Ultimi, ma non meno importanti, ci sono i cortometraggi. Paperbirds è ancora in lenta fase di pre-produzione, mentre nel frattempo sto disegnando i personaggi per un corto animato in digitale che probabilmente vedrà la luce nell'anno nuovo.

Per ora è tutto.

Thursday, October 1, 2009

La Fuga degli Amanti




La Fuga degli Amanti, 2009
Fotografia, tecnica digitale mista. cm 70x100

The Lovers' Escape (La Fuga degli Amanti), 2009
Photography, Digital techniques. cm 70x100

Luca Cervini © 2009

Wednesday, September 23, 2009

L'arte sul web è uno sguardo fugace.



Immagino annoiati navigatori della rete che si adagiano, per volere o per sbaglio, sulle pagine di un sito web dell'ennesimo artista che ha varcato le frontiere del tradizionale modo di esporre.

Li vedo cliccare sui menù, soffermarsi un istante sulla sua biografia, sulle pubblicazioni.
E poi correre a cercare qualche immagine. Forte, divertente, provocatoria.
Qualche click col mouse. Una risata, un sopracciglio che si alza, uno sbadiglio. E l'opera digitale rimane aperta, silenziosa, per una manciata di secondi. Ma l'opera vorrebbe gridare che il colpo d'occhio non è sufficiente. Che è nata con sofferenza, che è colma di orgoglio che talvolta diventa vergogna. Che non è così che doveva andare, che è così che è andata. Che ha dei limiti, o che i limiti li ha superati ancora una volta, ma non è abbastanza. Che è portatrice di sensazioni.

Eppure rimane lì, costretta in quella maledetta bassa risoluzione. In quello spazio limitato, dieci, venti volte più piccola di come è stata concepita. E quella sfumatura, quel riflesso, quel particolare di luce o colore, quella figura sullo sfondo è così minuscola. Questi dettagli vengono inevitabilmente persi.

Per l'occasionale spettatore del web sono ignoti particolari che non vedrà mai. La profondità concettuale e il dettaglio estetico di un'opera viene sacrificata così, da uno sguardo fugace.

Poi il browser si chiude, il visitatore cambia indirizzo, un altro sito. Quanti artisti strillano, quante opere tacciono.

Friday, August 28, 2009

Quel Che Rimane o Seconda Dissoluzione Temporale



Quel Che Rimane o Seconda Dissoluzione Temporale, 2009
Fotografia, tecnica digitale mista.
cm 45x100

All That Remains or Second Temporal Dissolution (Quel Che Rimane o Seconda Dissoluzione Temporale), 2009
Photography, Digital techniques. cm 45x100

© Luca Cervini 2009

Thursday, August 27, 2009

Senza titolo?

Dopo alcuni mesi, finalmente, ho ripreso a dar forma a nuove opere.
E mentre le abbozzo su carta, mentre ne traccio i lineamenti più grezzi e sfocati, queste forme primordiali pulsano di messaggi inconsci sotto la mia penna.

Così oggi riflettevo su come le cose stiano davvero cambiando, e un veloce sguardo indietro (alle mie opere del 2006 e 2007) mi fa sorridere al pensiero di con quale certezza affermavo che il titolo nasceva sempre prima dell'opera. O meglio, di come il messaggio testuale precedesse sempre l'immagine visiva.

Forse allora, immerso nel mio contesto creativo, agivo in buona fede con un modus operandi che oggi invece vacilla terribilmente. Adesso che non sento più il bisogno di un rigido messaggio comunicativo quasi come una morale favolistica, sono le forme e le sensazioni, le rielaborazioni del corpo e situazioni irrazionali che arrivano trainando il significato - ammesso che ne esista uno razionale - dell'opera. E l'opera stessa assume così connotati più astratti ed emotivi.

Se questo sia un pensiero destinato a morire su queste pagine virtuali, o invece un primo sintomo di un'evoluzione stilistica sarà solo il tempo a dirlo.

E a proposito di tempo, torno ora a cercare le parole giuste per titolare la "Seconda Dissoluzione Temporale"!

Friday, June 26, 2009

Identity - versione italiana



E' possibile da oggi scaricare gratuitamente la versione originale di Identity, in italiano, per i non anglofoni e per una migliore comprensione della storia. Cliccare sulla copertina qui sopra per visualizzare il pdf.
Buona lettura!

Friday, June 19, 2009

Alla Biennale di Venezia con MokaMagazine




Nasce MokaMagazine, una nuova e trasversale rivista d'arte (www.mokaweb.it).

La prima edizione, ISSUE #01 Estate, è stata presentata e distribuita gratuitamente a partire da Venerdì 5 Giugno 2009, durante la celebre Biennale di Venezia, contesto creativo di importanza mondiale.

Sulla copertina della rivista troviamo "La Solitudine di Re Mida". All'interno del numero, un articolo recensisce il mio operato e mostra alcuni dei miei lavori digitali.

Mi sembra interessante, e soprattutto è scaricabile gratuitamente da questo link :

http://www.mokaweb.it/index.php?option=com_jdownloads&Itemid=63&task=viewcategory&catid=1


Luca Cervini's artworks published on MokaMagazine

The newborn art magazine "MokaMagazine" presents an article about Luca Cervini's digital artworks. This freepress, ISSUE #01, will be shown and will be available during the important "Biennale di Venezia" from Friday 5th June 2009. Magazine in italian text only.

For downloading the freepress, check this website
http://www.mokaweb.it/index.php?option=com_jdownloads&Itemid=63&task=viewcategory&catid=1

Friday, June 12, 2009

IDENTITA' - esperimenti di fumetto grafico

Trovo finalmente il tempo di pubblicare questa breve storia a fumetti il cui titolo, Identità, è piuttosto esplicativo di ciò che viene raccontato al suo interno.
La storia di una donna misteriosa alla ricerca della propria identità perduta.
Spero che questo primo esperimento possa essere di vostro gradimento.
E' realizzato con tecnica mista - fotografia e illustrazione digitale. E' possibile scaricarne gratuitamente la versione in inglese, in formato PDF a bassa risoluzione, cliccando sulla copertina sottostante.

Diffondetelo pure attraverso il web, se vi piace.

IDENTITY - A short graphic story

I'm glad to present my first short graphic story. A visual experiment through photography and digital paintings. A short story about an unknown woman looking for her identity.
English readers can easly download this translated free comic version through this blog (in a PDF low resolution), by double-clicking over the Identity's cover page.

Comments are much appreciated.

Tuesday, May 12, 2009

Twitter

Luca Cervini is available on TWITTER.
Internationals fans can now follows my works by reading my status frequently updated.

Wednesday, March 4, 2009

Scusate, sono un artista


Sleight of words, 2007 © Luca Cervini


Sono un artista, ma ancora oggi nessuno è in grado di spiegarmi quale sia il significato più puro e incontaminato di questo termine. Mi limito quindi a sussurrarlo piano, con un pò di timore. Perchè tante volte questo termine viene evitato come un tabù o perchè per alcuni "artista" è un appellativo che sono gli altri a doverti dare.
Scusate, sono un artista.

Probabilmente è capitato per sbaglio, deve esser stato sicuramente qualcuno a contagiarmi. Non è colpa mia, credetemi. Forse l'ho scoperto dai libri, o forse era stampato nero su bianco nel mio dna sin dall'inizio. Oppure chissà, magari ho preso il virus dell'artista come si prende un banale raffreddore : camminando per strada.
Sapete, probabilmente avrei potuto fare dell'altro. Un altro lavoro, di quelli che devi fare a mente lucida e con razionalità. Oppure il critico d'arte o il ciarlatano. Sicuramente avrei avuto più ascolti e più seguaci e più soldi in tasca.
Invece no, e intanto la malattia si è pure aggravata. Ho preso il ceppo più malvagio, quello che non s'accontenta solo di farti fare opere. Il mio, che deve essere proprio il più stronzo, si alimenta delle mie creazioni e poi le cosparge di dubbi e insicurezze. E' un virus che ti lascia fermo a pensare tanto, tantissimo tempo, prima di lasciarti comporre qualcosa di nuovo. E poi stop, una volta ottenuto il risultato, ti dimentica nell'oblio per mesi perchè è lì il tuo posto, perchè è proprio quello il posto dei tuoi lavori di nicchia. Poi la scusa va al tempo, che è sempre poco. Di giorno si lavora a qualcosa che ti permetta di vivere, di notte si dorme. Nel frattempo si vorrebbe fare arte.

Comunque sì, oggi mi sento un artista di nicchia.
Perchè in fondo, diciamoci la verità, i miei lavori non sono al passo coi tempi. Non vanno di moda, è palese. Va bè, le immagini sono curate, ma si capisce subito che qui non c'è il pretesto di far vedere come funzionano i nuovi virtuosi strumenti di Photoshop. E' probabile che non finirò nemmeno mai sulla copertina di qualche rivista patinata, nè tantomeno che mi vedrete spesso in giro alle mostre più in. Specialmente se i miei lavori non sono presenti.
E il senso di quello che faccio è così immerso nelle profondità oscure dell'opera che non tutti hanno i polmoni adatti per tuffarsi e poi restare sott'acqua a coglierne ogni sfumatura. Così spesso la gente ne sfiora soltanto la superficie, vi passa sopra e poi concentra la propria attenzione verso lavori più leggibili e commerciali, ma purtroppo vuoti come una parte dell'arte d'oggi. Però fashion, eh. Non importa che siano o meno delle cazzate riscaldate. Il trucco è saper pubblicizzare la propria roba, saperle ricamare addosso il vestitino della festa.

E voi artisti, cosa ne pensate? Quanto tempo e quante energie spendete per promuovere il vostro lavoro?

Tuesday, February 10, 2009

Facebook

Sono venuto a conoscenza di questo fenomeno mediatico l'estate del 2008, su pressione di alcuni amici che volevano mi iscrivessi. Sto parlando naturalmente dell'ormai popolarissimo FACEBOOK.

Bene.
Chi fosse interessato a supportare la mia arte o semplicemente a dimostrarmi il suo apprezzamento o perchè no, commentare e criticare i miei lavori, oggi può farlo anche aderendo alla pagina dedicata alla mia arte, di cui trovate il banner qui sotto.



click here on the banner to join Luca Cervini's fan page on facebook!

Wednesday, February 4, 2009

Il Fiume delle Possibilità Rimpiante o Prima Dissoluzione Temporale



Il fiume delle possibilità rimpiante o Prima dissoluzione temporale, 2009
Fotografia, tecnica digitale mista. cm 100x100

The river of the regretted chances or First temporal dissolution (Il fiume delle possibilità rimpiante o Prima dissoluzione temporale), 2009
Photography, Digital techniques. cm 100x100


© Luca Cervini 2009

Friday, January 30, 2009

Dissoluzioni Temporali

Con l'anno nuovo le idee creative mi sembrano più chiare, almeno in parte.
I lavori per Paperbirds proseguono, seppur lenti e non privi di ostacoli da superare, ma via via che passa il tempo ci avviciniamo a qualcosa di concreto e tangibile.

Per il momento non ho intenzione di sperimentare altri progetti in stop motion (sulla falsariga di Simulacrum, per intenderci), e questo mi dà più tempo per dedicarmi nuovamente alle mie tele digitali.

A differenza del passato questa volta l'opera racconterà ed esprimerà sì un concetto emotivo particolare, ma sarà anche parte di una serie di, secondo quanto ho in mente ora, cinque tavole. La dimensione finale di ciascuna sarà 100 x 100 cm.

Per la prima volta userò un formato quadrato.

Il legame tra queste opere è dato dal secondo titolo, ovvero da due parole costanti nelle cinque tavole : Dissoluzione Temporale.
Ed è proprio sul senso del secondo titolo che vorrei soffermarmi più avanti...

Saturday, January 3, 2009

Simulacrum (13 Seconds of Life)




Simulacrum (13 Seconds of Life) © Luca Cervini 2009

La storia di un pupazzo che prende vita e assapora i suoi unici 13 secondi di esistenza, spendendoli tutti nella ricerca di sè e della propria identità, verso l'amara verità finale.

Esperimenti di Stop Motion


Old-school FX: American film animator and special effects creator Ray Harryhausen manipulates a figure of a serpent-like monster for stop-motion animation, circa 1965. Courtesy Hulton Archive/Getty Images.

Da qualche giorno ho ripreso gli studi sulla stop motion, grazie anche ai numerosi siti web che offrono informazioni anche piuttosto dettagliate su questa estemporanea tecnica d'animazione.

Per cominciare con la pratica, per metterci realmente le mani e produrre finalmente qualcosa di concreto, mi sono letteralmente immerso per tre giorni in questo universo creativo. E per concludere il video, montarlo, postprodurlo, ho mosso i primi passi in After Effects.

Lascio a voi giudicare il risultato, guardando il video, nel mio prossimo articolo qui sul blog.